"Meno di un milione di ebrei uccisi nell'Olocausto", afferma rabbino ultra-ortodosso di New York



Il rabbino Yosef Mizrachi


“MENO DI UN MILIONE DI EBREI UCCISI NELL’OLOCAUSTO”, AFFERMA RABBINO ULTRA-ORTODOSSO DI NEW YORK[1]

Di Gilad Atzmon, 3 gennaio 2016

Haaretz ha riferito oggi che il rabbino di New York Yosef Mizrachi aveva confermato all’inizio della settimana che solo un milione circa di ebrei sono morti nell’Olocausto. Ma non vi spaventate: il rabbino, insegnante in una yeshiva[2] a Monsey, non è esattamente uno storico revisionista. È semplicemente un normale suprematista ebraico.

In un video sul suo canale Youtube il rabbino Mizrachi cita gli alti tassi di assimilazione in Europa prima della seconda guerra mondiale come base della sua affermazione che l’80% di coloro che sono stati identificati come ebrei uccisi dai nazisti durante l’Olocausto non erano ebrei secondo la legge ebraica.

“Se voi esaminate la percentuale di assimilazione che c’era in Europa, che aveva già raggiunto l’80%, è ragionevole presumere che l’80% dei sei milioni non erano ebrei”, ha detto Mizrachi.

Ne consegue che se il rabbino ha ragione e che, dei “sei milioni di ebrei” che perirono nell’Olocausto, 5 milioni di essi erano in realtà dei Goyim, allora lo Stato ebraico e le altre istituzioni ebraiche internazionali devono immediatamente restituire l’80% del denaro dei risarcimenti alla Germania e agli altri paesi europei.   




[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://www.gilad.co.uk/writings/2016/1/3/fewer-than-1-million-jews-killed-in-holocaust-says-ny-ultra-orthodox-rabbi
[2] Scuola ebraica ortodossa.