Revisionismo e libertà di ricerca: il parere di Giorgio Galli


Letto in
Credere, obbedire, combattere. Storia, politica e ideologia del fascismo italiano dal 1919 ai nostri giorni
di Giorgio Galli, il seguente giudizio dell’illustre storico e politologo (p. 193):
“Sappiamo che la storia dei campi di sterminio è uno dei cavalli di battaglia del revisionismo. Ritengo che nessuna ricerca storica debba essere sottoposta a legislazioni repressive”.

Gianfranco Fini, notoriamente favorevole alla repressione dei revisionisti, in una vignetta di Vauro del 2008