L'approccio di Israele ai nativi palestinesi


Da Joe Fallisi (via Facebook) ricevo e condivido questa foto, accompagnata dal seguente testo:
We are not allowed to condemn this; we are told it would be anti-Semitic to do so; they tell us “Israel has the right to defend itself against terrorists” and we are constantly reminded of the “holocaust” and “never again”.
My apologies for ruining your day with this gruesome image of a little Palestinian girl (not a terrorist) with extensive burns all over her body caused by White Phosphorous, an illegal weapon, that the “civilized state” of Israel favours in its approach to the indigenous Palestinian people.
By Emilios Georgiades
Traduzione:
Non ci è permesso di condannare tutto ciò; ci viene detto che sarebbe antisemitico; loro ci dicono che “Israele ha il diritto di difendersi contro i terroristi” e ci viene costantemente ricordato dell’”Olocausto” e del “mai più”.
Le mie scuse per avervi rovinato la giornata con questa foto raccapricciante di una bambina palestinese (non una terrorista) con gravi ustioni in tutto il corpo provocate dal fosforo bianco, un’arma illegale, che il “civile stato” di Israele predilige nel suo approccio verso il popolo dei nativi palestinesi.
Emilios Geogiades
Fonte: https://www.facebook.com/ExposingIsraelsAgenda