Radio Courtoisie e la moltiplicazione dei campi


Da Bocage ricevo e traduco:
Ascoltato oggi mercoledì 6 marzo 2013 nel “Bulletin de réinformation” di Radio Courtoisie (accessibile in linea tutta la giornata a http://www.radiocourtoisie.fr/ - cliccare a destra sul rettangolo nero):
Crimini della seconda guerra mondiale: l’inflazione delle cifre continua
Il Memoriale della Shoah di Washington pubblicherà i risultati di un’indagine sul sistema concentrazionario tedesco dal 1933 al 1945[1]. 42.500 campi di ogni genere sarebbero stati a tale scopo costruiti durante questo periodo, nel quale sarebbero perite o sarebbero state imprigionate dai 15 ai 20 milioni di persone. Per un termine di paragone, il ministero tedesco della giustizia enumererebbe solo 1634 campi. Ma l’indagine del Memoriale della Shoah comprende le prigioni, le fabbriche, i luoghi di lavoro forzato, gli ospedali e le stesse case chiuse. Secondo Jacques Fredj, direttore del Memoriale della Shoah di Parigi, questa ricerca permetterebbe “di provare che l’Olocausto è una componente essenziale del nazismo”. L’obbiettivo ammesso dagli storici ebrei è di provare che tutti i tedeschi erano necessariamente complici della politica nazionalsocialista allo scopo, certo, di rilanciare il pentimento.