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Miliziani stranieri contro la Siria |
I MILIZIANI DELLA
SIRIA USANO ARMI CHIMICHE CONTRO LE FORZE SIRIANE
I miliziani che
combattono contro il governo siriano hanno usato armi chimiche contro l’esercito
a Daraya, nei pressi della capitale Damasco, sostengono fonti militari.
Secondo un comandante della Guardia Presidenziale Siriana,
almeno sette soldati siriani sono stati uccisi sabato dopo essere stati
attaccati con un arma chimica che ha prodotto un gas tossico giallo.
A quanto pare, i soldati sono morti nel giro di un’ora dopo
aver inalato il gas.
I miliziani, appoggiati da forze estere, nei giorni scorsi hanno
ripetutamente minacciato di usare le armi chimiche contro l’esercito e contro i
civili filo-governativi.
Hanno anche minacciato di contaminare le riserve di acqua
potabile della Siria per uccidere tutti i siriani alawiti e i sostenitori del
Presidente Bashar al-Assad.
La minaccia è stata fatta in un video postato su Youtube in
cui i miliziani testavano l’acqua contaminata mediante una miscela mortale su
conigli da laboratorio.
I miliziani avevano in precedenza diffuso un filmato in cui
conigli di laboratorio venivano uccisi mediante inalazione di gas velenoso.
L’uso delle armi chimiche da parte dei miliziani arriva
mentre gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno asserito che il governo siriano
possiede le armi mortali [chimiche] ed è pronto a usarle contro i miliziani.
La Siria sta vivendo questi disordini dal marzo 2011. Molte persone,
incluso un gran numero di militari e addetti alla sicurezza, sono stati uccisi
nei tumulti.
Un recente rapporto delle Nazioni Unite ha rivelato che,
finora, si sono infiltrati in Siria miliziani di 29 paesi – la maggior parte
dei quali sono estremisti salafiti – per combattere contro il governo di
Damasco.
Il governo siriano ha ripetutamente affermato che il caos
viene orchestrato dall’estero, e che un gran numero dei miliziani che operano
nel paese sono stranieri.