L’energia e le tasse: un binomio sempre più opprimente.
Tre elementi sull’iniquità dei nostri governi:
1.
Il monopolio dello Stato sulle imposte di
produzione (che, ad esempio, penalizza pesantemente una regione come la Sicilia);
2.
La benzina più cara d’Europa;
3.
Le bollette più care d’Europa, a cominciare da
luce e gas, ma non
solo (con conseguenze devastanti non
solo per le famiglie ma anche
per le aziende).
È l’illuminismo di Monti (ma il trend ha radici decisamente consolidate, nonostante l'opinione di certi presunti esperti) .
Mi sembra, quindi, che sia tornato sorprendentemente d’attualità
l’epigramma IL FINTO ILLUMINISMO, di Francesco Proto, duca di Maddaloni,
uomo politico (e poeta) napoletano dell’800 (di cui va ricordata, tra l’altro,
la memorabile Mozione d’inchiesta sugli
orrori che vennero consumati nel Regno delle Due Sicilie dai “liberatori”
sabaudi):
Il
Governo italiano – oh, santi numi! –
Carca
di nuove imposte anche il petrolio.
E
poi s’atteggia a protettor dei Lumi!
