Jo Ann Wescott: i profittatori di guerra Ken O' Keefe e David Markarian

Le mire di David Markarian sui bambini palestinesi

Da Jo Ann Wescott ricevo e volentieri traduco il seguente contributo:

PROFITTATORI DI GUERRA CHE MI ATTACCANO PER AVERLI SMASCHERATI

Di Jo Ann Wescott

Il Palestine Solidarity Movement è stato infiltrato da personaggi sinistri che hanno approfittato dei fondi del mondo degli attivisti.

David Markarian, che è un dichiarato foto-pornografo di pratiche sadomasochiste, proprietario di un servizio di “escort”, e massone, sta cercando disperatamente di avere accesso ai bambini della Palestina. È grande amico di Ken O’Keefe, una persona che storna da anni donazioni per la Palestina a suo personale uso e consumo. Ken O’Keefe ha sempre rifiutato qualunque forma di TRASPARENZA FINANZIARIA.

La trasparenza finanziaria dovrebbe essere OBBLIGATORIA nel nostro movimento!

Questi profittatori di guerra raggirano i bambini di Gaza da anni. Questi bambini sventurati stanno morendo di fame, di sete, di malattie, di ferite d’arma da fuoco, e muoiono.

I devoti seguaci di Ken O’Keefe e di David Markarian non tengono vergogna e li proteggono dal dovere di rispondere a qualunque domanda riguardante il loro status finanziario e il loro comportamento etico.

Ken O’Keefe vive a Londra in una casa da 678.000 dollari e gode da molti anni di donazioni per la Palestina. Dispone di questa casa dal 2009.


Ken O’Keefe chiede agli attivisti appartamenti e persino residence … quando lui ha una grande casa che potrebbe utilizzare per i progetti. Invece, spreca risorse inutilmente.

Ken O’Keefe è sostenuto al 100% da donazioni da anni. Usa e abusa del denaro delle donazioni mentre Gaza soffre. Tutti i veicoli e l’ipotetico Gaza Land Convoy[1] avrebbero dovuto essere finanziati nell’ambito del Samouni Project. Il denaro delle donazioni era stato raccolto per questi veicoli sotto il nome Samouni. Ma Ken O’Keefe ha registrato i veicoli sotto un altro nome – Aloha Palestine – in cui lui figura, in realtà, come il solo beneficiario!

Se Ken O’ Keefe rinuncia al progetto Samouni, gli rimangono i veicoli. A lui solo. Anche se li ha avuti dicendo che erano per i Samouni. Alla fine, i Samouni non avranno i veicoli. Proprio come non hanno [avuto] nient’altro. Ken O’Keefe usa solo il loro nome, mille volte, per avere più donazioni di cui in realtà rimane il solo beneficiario. Secondo voi, perché ha fatto figurare i veicoli nel business Aloha Palestine invece che nel Samouni Project?

Ecco perché il nostro movimento ha davvero bisogno di stabilire alcune serie linee guida di TRASPARENZA FINANZIARIA e di COMPORTAMENTO ETICO.

FINE DEL TESTO DI JO ANN WESCOTT

Riferimenti

Jo Ann Wescott mi ha inviato, allegati al testo, una serie di riferimenti alle società utilizzate da Ken O’ Keefe per raccogliere fondi.

Il primo link si riferisce alla società Universal Kinship:

http://www2.guidestar.org/organizations/99-0344439/universal-kinship-society.aspx

da cui si evince che la categoria della medesima (fondata nel 1999) rientrava nelle “Animal Related Activities” (attività con animali).

Dal secondo link

http://hbe.ehawaii.gov/documents/business.html?fileNumber=116399D2

apprendiamo che la Universal Kinship aveva come scopo sociale quello di “produrre documentari con lo scopo di istruire il pubblico”; apprendiamo inoltre che tale società è stata “sciolta d’autorità” (“involuntarily dissolved”), dopo essere risultata (terzo link) “inadempiente” (“delinquent”) per tre anni nella dichiarazione dei propri introiti:

http://hbe.ehawaii.gov/documents/business.html?fileNumber=116399D2&view=filings

Società successiva fondata da O’ Keefe, la P10K:

http://www.p10k.net/

La P10K è un’associazione di beneficenza (“non profit and run entirely by volunteers”, diretta interamente da volontari) registrata in Inghilterra con un pulsante per le donazioni che rimanda ad una conto Paypal che è stato chiuso:

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fp10k.net%2Fdonate.htm&h=RAQH2J4b8

Dal link seguente

http://who.godaddy.com/whois.aspx?domain=p10k.net&prog_id=GoDaddy

apprendiamo che il sito relativo è stato creato nel 2004 e che scadrà nel 2013 (ultimo aggiornamento: il 17 giugno 2010).

Passiamo ora alla società Aloha Palestine. Registrata in Inghilterra.

Questo è l’atto di registrazione:

http://www.companiesintheuk.co.uk/Purchase/ViewDocument/168210

Da notare la data, il 16 ottobre 2008, di poco successiva al primo convoglio (agosto 2008)[2].

Nota bene: Ken O’ Keefe è il solo direttore che figurava nel consiglio di Aloha Palestine quando è stata costituita come associazione non profit, modificata in seguito come CIC- Community Interest Company.

Osserva Jo Ann Wescott:

“Ricordate la sua richiesta dal convoglio di un contabile GRATIS? Il perché era dovuto al fatto che aveva ricevuto [il 19.10.2010] una diffida dalla Companies House [l’ente statale cui le società devono inviare la contabilità]”.

Questo è il link della diffida:

http://www.companiesintheuk.co.uk/Purchase/ViewDocument/169599

Ecco la traduzione della diffida:

“L’ADDETTO AL REGISTRO delle società da COMUNICAZIONE che, a meno che non venga dimostrato il “contrario, alla scadere dei tre mesi dalla detta data il nome di
“ALOHA PALESTINE CIC
“Verrà cancellato dal registro e la società sarà sciolta”.

Per correre ai ripari, a dicembre, prima della scadenza, viene presentata la dichiarazione richiesta, l’unica che risulta a tutt’oggi:

 http://www.companiesintheuk.co.uk/Purchase/ViewDocument/222529

da cui risulta che gli unici direttori di Aloha Palestine sono Ken e la moglie Fadwa Dajani (aggiunta nel consiglio della società nell’ottobre del 2009).

Osserva in proposito Jo Ann Wescott:

“I bilanci della società NON sono di dominio pubblico, così nessuno può vedere come i soldi vengono spesi. Lui adesso spende i fondi con l’approvazione di sua moglie come condirettrice”.

Quello seguente è invece l’atto con cui, nell’ottobre 2009, Aloha Palestine ha modificato il proprio status in CIC (Community Interest Company), che è un ibrido tra un’associazione non profit e un’organizzazione benefica, ma NON è un’organizzazione benefica. Le CIC POSSONO pagare i direttori con il voto dei membri del consiglio, ma non risulta che alla Companies House sia stata presentata una lista di membri.

All’epoca, Ken e la moglie aggiunsero un altro membro al consiglio, Jack Adams, ma solo pochi mesi dopo, nel maggio 2010, e poco prima dell’affondamento della Mavi Marmara, Jack Adams venne rimosso.

Nell’aprile 2011, viene rimossa anche la moglie di Ken O’ Keefe.

Questo è il documento da cui risultano nomine e rimozioni:

http://www.companiesintheuk.co.uk/ltd/aloha-palestine-cic  

Nel gennaio 2010, Ken O’ Keefe diventa poi l’”agent”, il rappresentante (colui che riceve tutte le notifiche legali) di un’altra società non profit, la Deep Ecology Academy Inc, il cui scopo è l’immersione subacquea (scuba diving):

http://hbe.ehawaii.gov/documents/business.html?fileNumber=228190D2

2.5 milioni di dollari: un business davvero redditizio!

Non bisogna infine dimenticare che potete tuttora donare al suo ”stolen property fund” (fondo beni rubati[3]):

https://www.paypal.com/uk/cgi-bin/webscr?cmd=_flow&SESSION=ORSJ2DByAmc-Zvqo5mWVvsDeLE4jhZbrySRzMBKJeROmd99xF6aA3bT0lQe&dispatch=5885d80a13c0db1f8e263663d3faee8d195a86f1d217942f7415cf1b2a661693)

cui si accede dal sito web “World Citizen” (cittadino del mondo):

http://worldcitizen.uk.net/index.html

Sulla controversia riguardante la “mission” di Aloha Palestine, ho trovato questa pagina web con interessanti commenti (in particolare il commento 9, che fornisce utili link ai punti di vista sia dei detrattori che dei sostenitori di Ken O’ Keefe):

http://theuglytruth.wordpress.com/2011/09/24/ken-okeefe-on-hardtalk-2010/

Questo invece è l’album fotografico Facebook sulla liason O’ Keefe-Markarian:

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.136907536396337.36685.136900049730419&type=3

Questa invece la foto gallery sui predetti che ho trovato sul sito THE POPOLIST (http://thepopulist.net/gallery/ken-okeefe-and-david-markarian/ )














Questa infine, la pagina Facebook del club massonico-satanico denominato Bohemian Grove[4] (una sorta di Bilderberg ancora più elitario, e dove, a differenza del Bilderberg, non ci si occupa di politica ma di occultismo):

https://www.facebook.com/#!/pages/Bohemian-Groves-Molech-Station-Unit/217729784942822

Vi si può leggere un post di David Markarian, del 22 agosto 2011, che recita:
“Praise Molech … O wise and porwerful Molech” (Lodate Moloch … O saggio e potente Moloch).



[1] Questo Gaza Land Convoy sarebbe già dovuto partire da Londra il 2 luglio 2011. In realtà, potrebbe non partire mai! Chi intascherà il denaro delle donazioni?

[3] Che mi sembra alluda ambiguamente alle attività “caritatevoli” della polizia inglese, quando questa mette all’asta beni rubati di cui non è stato possibile rintracciare il proprietario: http://www.lincs.police.uk/News-Centre/Campaigns/Police-Property-Act-Fund/

[4] http://it.wikipedia.org/wiki/Bohemian_Club . Sul detto club si veda il video (in inglese) da me pubblicato: