A quanto pare, Germar Rudolf,
la persona che sa più cose al mondo sullo Zyklon B e sui cianuri di Auschwitz,
già incarcerato in Germania per due anni e mezzo per i suoi libri revisionisti,
è tornato in attività.
Ecco alcuni link (per i lettori che conoscono l’inglese). Il suo saggio Resistance
is Obligatory (La resistenza è obbligatoria), sulla libertà di parola e
sulla libertà di ricerca:
Il detto saggio costituisce la presentazione dell’omonimo
libro, appena pubblicato:
L’intervista, ascoltabile in podcast, di Carolyn Jaeger a
Rudolf:
Il sito di Germar
Rudolf:
Bentornato, dr. Rudolf!