Umorismo israeliano: a giocatore di basket piace il pane pasquale inzuppato con il sangue di bambini musulmani e cristiani!


Dal blog di Abir Kopty:

SENSO DELL’UMORISMO ISRAELIANO: A GIOCATORE DI BASKET PIACE IL PANE PASQUALE INZUPPATO CON IL SANGUE DI BAMBINI MUSULMANI E CRISTIANI![1]

7 aprile 2012

“Non c’è niente come celebrare la Pasqua con la Matzah inzuppata nel sangue di bambini cristiani e musulmani … J hmm”

Questo è quanto Ido Kozikaro ha scritto su Facebook all’inizio della Pasqua, la festa ebraica di Pesach. La Matzah è il pane non lievitato tradizionalmente mangiato dagli ebrei durante le vacanze pasquali che durano una settimana.

Kozikaro,[2] è un giocatore di basket che ha giocato con la nazionale israeliana nel 2009[3], e che attualmente gioca con la squadra Galil Gilboa. Risiede in un kibbutz della Galilea. Le squadre di basket sono finanziate, in tutto o in parte, dallo Stato.

La schermata presa ieri, mostra che a 11 degli amici di Kozikaro è piaciuto il suo stato e che altri hanno commentato in modo “incoraggiante”, come Nirod Hoffman, che ha scritto:

“I bambini cristiani sono come le vecchie notizie. Ascolta tuo fratello e cattura uno di Scientology o della religione Bahai. Anche loro sono ottime ricette. Mi ringrazierai”.

Alcuni amici israeliani mi hanno spiegato che questi sono in realtà “scherzi di cattivo gusto”, espressioni di cinismo che si riferiscono ad un antico mito antisemita della Pasqua, quello con cui i cristiani europei sostenevano che gli ebrei inzuppano la loro Matzah con sangue cristiano. Essi in realtà legittimano questo “scherzo” dicendo che tali scherzi stanno dappertutto su Facebook, così che questo non è unico in particolare.

E allora, per essere onesti, anch’io presento ai lettori il contesto, così potranno giudicare. Per me, uno scherzo razzista è anch’esso razzismo. Pensiamo a quale sarebbe la reazione se un palestinese, o un arabo, o persino un europeo, facesse uno scherzo razzista sugli ebrei!

Permettetemi anche di chiedere: cosa hanno a che fare dei bambini musulmani con un mito creato dai cristiani? Nel contesto attuale, e non di secoli fa, “il sangue di bambini musulmani e cristiani” ha un connotato differente per chiunque legga questo “scherzo di cattivo gusto”.

Mentre Israele sta facendo un gran chiasso e chiede alle Nazioni Unite di licenziare[4] un’impiegata dell’OCHA[5] per aver twittato una foto datata di una bambina di Gaza ferita, un qualcosa che non ha niente a che fare con l’istigazione [all’odio], constatiamo che lo stesso coro israeliano chiuderà un occhio sul caso dello “humor” di Kozikaro. Sono sicuro che anche loro diranno che è uno “scherzo” di cattivo gusto.

In realtà, la cosa non dovrebbe importare, perché il Primo Ministro dello Stato [ebraico], i membri del governo e della Knesset, i rabbini e gli accademici istigano contro i palestinesi e gli arabi praticamente ogni giorno: lo “scherzo” razzista di Kozikaro è innaffiato nella stessa serra. Questo è solo uno dei casi in cui il discorso razzista/di odio in Israele è diventato discorso legittimo-mainstream.    

(...)

Ido Kozikaro (al centro).

Nota di Andrea Carancini:

In realtà, il "mito" dell'omicidio rituale ebraico non sembra soltanto un mito, a giudicare dal libro del professor Ariel Toaff Pasque di sangue (vedi la prima edizione, più che la seconda): http://www.vho.org/aaargh/fran/livres7/pasque.pdf

[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://abirkopty.wordpress.com/2012/04/07/israelisenseofhumor/

[2] http://www.eurobasket.com/player.asp?Cntry=BIBL&PlayerID=12451#Player Stats

[3] http://www.eurobasket.com/Israel/basketball-National-Team.asp?Year=2009
[4] http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4204228,00.html
[5] http://www.unocha.org/