GLOBAL MARCH FOR SYRIA: la manifestazione di Londra


Traduco a seguire alcuni commenti della mia amica facebook Lizzie Phelan sulla manifestazione di ieri a Londra a sostegno della Siria di Assad, sotto attacco da parte dei terroristi nordatlantici:

Fantastica dimostrazione oggi a Londra per segnare un anno dall’inizio della resistenza del popolo siriano contro il complotto degli imperialisti contro il loro paese e per rendere omaggio a coloro che oggi sono stati martirizzati a Damasco dagli attacchi barbari[1] sponsorizzati dall’occidente.
Mentre noi eravamo un gruppo di uomini e donne che cantavano, danzavano e ascoltavano i discorsi, la dimostrazione degli oppositori, composta ben oltre il 90% da uomini, ha inscenato un’esecuzione capitale simulata. Sì, tutto ciò che sanno fare è uccidere. Potevate letteralmente osservare le due dimostrazioni per una buona indicazione sulla parte cui aderire per avere con maggiore probabilità pace, progresso e una buona qualità della vita.   
Devo dire che sono così orgogliosa di Sanasino, lei è un’altra giovane donna che vive a Londra in mezzo a tutto il battage sulla “Primavera araba” e che ha assunto una posizione critica e che si è sforzata di cercare la verità. Molti dei suoi fan appartengono ai circoli Pro-Palestina, ma nel momento in cui lei condanna l’attacco alla Siria, che è anche un attacco alla Palestina, queste persone le danno addosso, con poco più della tipica propaganda liberale.
Sana è anche una grande oratrice, che ha dato gran prova di sé alla dimostrazione di ieri a sostegno della Siria (sono così desolata di non averla potuta filmare, la mia batteria si è scaricata L).
L’indirizzo twitter di Sanasino:
https://twitter.com/#!/sanasiino
La pagina facebook di Sanasino:
https://www.facebook.com/pages/Sanasino/205723522820663?sk=info

Sanasino

Ed ecco il commento di un amico di Lizzie che ha assistito alla manifestazione opposta, quella dei nemici di Assad:

"Oggi, davanti all’ambasciata siriana, i sostenitori del FSA[2] hanno compiuto un’esecuzione capitale simulata con un’immagine di Bashar Assad.
Uno speaker sul palco ha tradito le vere intenzioni degli attacchi alla Siria: “Se la Siria cade allora l’Iran andrà giù e l’Arabia Saudita andrà su”. La folla latrante ha applaudito.
Naturalmente, tra la folla erano presenti libici del TNC[3] e iraniani sahi[4].
Qualche decina di metri più avanti, altri siriani riuniti per mostrare sostegno e solidarietà al proprio paese, contro i tentativi appoggiati dall’occidente di farlo a pezzi. Siriani di tutte le confessioni”.

Lizzie ha postato sul suo blog i filmati di alcuni degli interventi:
http://lizzie-phelan.blogspot.it/2012/03/speeches-from-global-march-for-syria.html


Lizzie Phelan e Maliaa Mahfouz Ali











 


[1] http://www.atlasweb.it/2012/03/17/siria-attentati-a-damasco-numerose-vittime-annan-accelera-per-possibile-soluzione-politica-579.html
[2] Free Syrian Army [Esercito Siriano Libero], vedi in proposito l’articolo di Barbara Ciolli, pur contraria ad Assad, che evidenzia alcune tra le molte ombre dei cosiddetti “ribelli”: Siria, la mappa degli attivisti http://www.lettera43.it/attualita/41172/siria-la-mappa-degli-attivisti.htm
[3] National Transition Council, Consiglio Nazionale di Transizione.
[4] Islamisti appartenenti alla regione del Sistan e Balucistan: http://it.wikipedia.org/wiki/Sistan_e_Belucistan