Il fez e la kippah, il nuovo libro di Andrea Giacobazzi


Scheda del libro

L’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane può dire ch’essa non ha, in tutta la sua azione, mai dimenticato i due scopi per cui è sorta: quella di operare per l’Ebraismo nel quadro degli ordinamenti e del Regime d’Italia, e quello di operare per l’Italia in seno all’Ebraismo.
(Il Presidente dell’Unione F. Ravenna ai Presidenti delle Comunità Israelitiche)
Anch’egli afferma l’identità del movimento sionista con certi aspetti del fascismo: l’entusiasmo dei giovani, il fuoco sacro che li anima e che li spinge a sacrificarsi per il bene della Patria.
(Il Console italiano a Basilea parlando del dirigente sionista V. Jacobson )
Il fascismo ebraico si formerebbe con la costituzione d’un primo nucleo in Palestina. Il quale svolgerebbe la sua azione secondo le circostanze iniziando, con un’opera di penetrazione prudente, la diffusione dei concetti della base programmatica.
(Base programmatica del fascismo palestinese, ebraico e mondiale)

DIVERSE DECINE DI NUOVI DOCUMENTI. Questo libro si propone di rendere disponibile ed accessibile al pubblico un’ampia e dettagliata raccolta di testi riservati, comunicazioni segrete, scambi epistolari, estratti di giornali degli anni ’20, ’30 e ’40 commentati, spiegati e collegati fra loro in base agli argomenti trattati.  L’opera è incentrata su un passaggio tanto interessante quanto controverso della storia del ‘900: le buone relazioni e le collaborazioni che hanno avuto luogo tra il mondo ebraico -sionista e l’Italia fascista. Nello scorrere i documenti si incontrano personaggi che hanno fatto la storia del secolo scorso. Sebbene possano apparire inconciliabili tra loro, le classi dirigenti fasciste, ebraiche e sioniste non mancheranno in alcune circostanze di ammirarsi, applaudirsi, cercando di relazionarsi fra loro e arrivando a costruire interessanti collaborazioni. La struttura del testo rende molto agevole la lettura.

Ciò che è necessario sapere

·         Le ricerche che hanno portato alla stesura di questo libro sono iniziate nel luglio 2010.

·         La prefazione del libro è stata scritta dal Prof. Stefano Fabei, storico e autore di numerosi saggi.

·         L’autore – Andrea Giacobazzi – ha scritto il “Il fez e la kippah” come rielaborazione della tesi di Master post-laurea. (Master Enrico Mattei in Vicino e Medio Oriente, Università di Teramo). Nel 2010 aveva già pubblicato L’Asse Roma-Berlino-Tel Aviv.

·         Il libro contiene circa 150 documenti e più di 300 note a piè di pagina.

·         Vista la grande mole di documenti esaminati (decine di faldoni), quelli pubblicati rappresentano una selezione.

·         La quasi totalità dei documenti riportati proviene dall’Archivio Storico del Ministero degli Affari Esteri italiano. Ad essi si aggiungono alcune citazioni di testi accademici relativi all’argomento in esame.

·         I documenti sono stati pubblicati in seguito a regolare autorizzazione del Ministero.

Andrea Giacobazzi (Reggio Nell’Emilia, 1985) dopo aver conseguito la laurea specialistica in “Relazioni internazionali ed Integrazione europea” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha frequentato il Master “Enrico Mattei” in Vicino e Medio Oriente. Ha già pubblicato “L’ASSE ROMA-BERLINO-TEL AVIV. I rapporti internazionali delle organizzazioni ebraiche, dell’organizzazione sionista e del movimento sionista revisionista con l’Italia fascista e la Germania nazionalsocialista”.
http://ilfezelakippah.wordpress.com/