Le scuse degli Stati Uniti per lo sterminio dei prigionieri di guerra tedeschi?

La nostra cara corrispondente Bocage ci segnala che, grazie agli sforzi del canadese James Bacque, autore del libro Gli altri lager (Mursia, 1993), di cui si trova ancora qualche copia nelle librerie antiquarie, avrà luogo, salvo contrordine, il 31 ottobre a Washington un'importante cerimonia, che potrebbe segnare un passo importante nella revisione degli eventi della seconda guerra mondiale.

Il comandante americano Merrit Drucker presenterà ufficialmente le scuse del suo paese ai soldati tedeschi e alle loro famiglie per il trattamento spaventoso subìto dai prigionieri di guerra tedeschi nei “Rheinwiesenlager” (campi della piana del Reno). La cifra dei prigionieri morti all’epoca è stimata tra i 750.000 e il milione. E ciò dopo che la guerra era già terminata! Queste scuse verranno presentate al tenente colonnello Max Klaar (ER) che è il presidente della “Verband Deutscher Soldaten” (associazione dei soldati tedeschi).