UN CONFRONTO TRA LA CARTA DI HAMAS E QUELLA DEL LIKUD
In molte delle discussioni in rete che ho letto durante la recente guerra contro Gaza, i combattenti dell'
hasbara sionista hanno affermato che è impossibile parlare con Hamas perché la sua carta, scritta nel 1988, chiede la distruzione dello stato di Israele. Quella carta è ovviamente irrilevante e l’uso dell’argomento carta da parte dei pro-sionisti è irrilevante.
Diverse volte, l’ultima a novembre, il leader di Hamas, Haniyeh, ha detto
pubblicamente che Hamas è disposta ad accettare uno stato palestinese entro i confini del 1967 e perciò a riconoscere Israele. Così, da parte di Hamas una soluzione del conflitto è possibile.
Ma c’è un’altra carta in gioco, e non l’ho vista citata in queste discussioni in rete.
"Le comunità ebraiche in Giudea, Samaria e Gaza sono la realizzazione dei valori sionisti. La colonizzazione della terra è una chiara espressione dell’inattaccabile diritto del popolo ebraico alla terra d’Israele e costituisce un importante asset nella difesa degli interessi vitali dello Stato d’Israele. Il Likud continuerà a rafforzare e a sviluppare queste comunità e impedirà il loro smantellamento.
…
"Il Governo d’Israele respinge recisamente la costituzione di uno stato arabo palestinese ad ovest del fiume Giordano".
La Giudea e
la Samaria sono
la Cisgiordania. Non mi risulta nessuna smentita di questa carta.
Il Likud probabilmente vincerà le elezioni del mese prossimo in Israele. Il suo leader Netanyahu promette
di estendere le colonie sioniste in Cisgiordania.
Tutto ciò è contro il diritto internazionale, la road map e altri piani di pace.
Così, se utilizzare l’argomento della carta di Hamas come ostacolo alla pace è chiaramente un falso, è ovviamente giustificato indicare la carta del Likud come la vera questione.
E allora, perché non l’ho mai vista utilizzata come argomento nella discussione? Forse, è solo perché le persone non lo sanno. Se questo è il caso vi prego di diffondere l’informazione.