Stop the War Coalition: sulla Libia bombe all'uranio impoverito

Il bombardiere americano B-2
‘GLI STATI UNITI SGANCIANO SULLA LIBIA BOMBE ALL’URANIO’[1]

Domenica, 27 marzo 2011

La Stop the War Coalition afferma che le bombe e i missili che l’alleanza militare guidata dagli Stati Uniti ha sganciato su diverse città libiche contengono uranio impoverito (DU).

L’articolo pubblicato di recente sul sito web[2] della Coalizione ha detto che nelle prime 24 ore della guerra in Libia, sono state lanciate dalle forze americane, inglesi e francesi dozzine di bombe e missili cruise – tutti con testate all’uranio impoverito.

L’aereo statunitense B-2 ha sganciato 45 bombe da 2.000 libbre[3] su città libiche chiave, ha aggiunto.

Le munizioni DU sono controverse perché suscitano preoccupazioni per i loro effetti a lungo termine sulla salute, come danni ai reni, cancro, malattie della pelle e danni genetici.

“[I missili provvisti di punta all’uranio impoverito] rispondono alla descrizione di una bomba sporca in ogni senso…direi che sono l’arma perfetta per uccidere un sacco di gente”, ha detto Marion Falk, fisico chimico (in pensione) del laboratorio Lawrence Livermore, in California.

L’articolo giunge mentre le forze occidentali sostengono che l’operazione in Libia ha lo scopo di proteggere i civili.

La Libia afferma che, nel corso dei bombardamenti nel paese guidati dagli Stati Uniti, sono state uccise almeno 114 persone.

“Stiamo perdendo molte vite, militari e civili”, ha detto a Tripoli il portavoce del governo libico Mussa Ibrahim.

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[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://presstv.com/detail/171881.html . Un grazie a Joe Fallisi per la segnalazione.
[3] Una libbra equivale a 454 grammi.