Norvegia: il deputato laburista Anders Mathiesen nega l'Olocausto

Traduco il seguente pezzo più per il suo interesse politico (e per l’obbiettivo coraggio del deputato laburista norvegese) che per l’effettiva competenza del deputato in questione, su cui ho delle riserve. L’”Olocausto” è materia complessa: per i “profani” è facile incorrere nelle imprecisioni (errori d'ortografia a parte).

NORVEGIA: UN POLITICO SOCIALISTA NEGA LA SHOAH[1]

Il titolo del quotidiano norvegese Dagbladet è esplicito: “Un politico socialista crede che l’Olocausto sia una menzogna[2], e il caso è largamente ripreso dai media.

Dagbladet precisa che il politico socialista (il partito socialista è il partito norvegese più importante[3]) Anders Mathiesen non ha ritrattato e ha confermato di credere alle dichiarazioni negazioniste poste su Facebook (traduzione di un estratto):

Anders Mathiesen: “…so che non ha avuto luogo. D’altra parte, non ci dicono niente sullo sterminio degli ebrei in Russia durante la seconda guerra mondiale. Vi sono stati più di 30 milioni di uccisi nei gulag, ma i libri di storia non ci parlano che dei 6 milioni uccisi nei campi come Autswich [sic], Birkenau e Buschenwald [sic] per non menzionarne che qualcuno. Se si fanno delle ricerche oggi, ci si rende conto che non vi sono mai state né fosse comuni né camere a gas: è quello che dei giornalisti dotati di senso critico concludono. Oggi, non appena si vuol fare delle ricerche sul modo in cui i fatti si sono svolti si viene immediatamente accusati di essere antisemiti. Ho il piacere di attribuirmi la qualifica di antisemita se il senso della parola equivale a non accettare delle menzogne e delle stupidaggini.

“Ho indagato questo argomento minuziosamente e ho passato molti mesi a leggere e a verificare delle fonti sui campi di sterminio durante la seconda guerra mondiale. Mi fido della Croce Rossa quando dice che nei campi di lavoro (che è quello che erano) verso la fine della guerra sono state uccise 260.000 persone a causa del cibo insufficiente e delle malattie. La Croce Rossa fece degli studi e concluse che la situazione dei prigionieri era molto migliore di quella dei civili tedeschi”.

Il caso è stato rivelato da Christian Nicolaisen, giornalista di Finnmarken[4], che ha publicato la schermata della pagina Facebook di Anders Mathiesen.

Fonte: Norway, Israel and the Jews:   http://www.israelwhat.com/2011/03/11/government-party-politician-i-know-the-holocaust-did-not-happen/ 



[3] In realtà si tratta del Partito Laburista: http://it.wikipedia.org/wiki/Partito_Laburista_Norvegese