Erdogan sull'International Women's Day

Il Primo Ministro turco Recep Tayyp Redoğan ha detto lunedì che nessuno può legalizzare la violenza contro le donne in nome “dell'onore”.

“La violenza contro le donne è iniquità, crudeltà e vigliaccheria”, ha detto Erdoĝan rivolgendosi alla Convention delle donne organizzata nell’hotel Buyuk Anadolu di Ankara.

Erdoĝan si è congratulato per la Giornata Internazionale delle Donne dell’8 marzo di tutte le donne della Turchia e del mondo.

Erdoĝan ha detto: “Desidero sinceramente che la Giornata Internazionale delle Donne dell’8 marzo sia un mezzo per far cessare lo sfruttamento e gli omicidi delle donne e uno strumento di pace, amicizia e fraternità”.

Erdoĝan ha detto che “le nostre tradizioni mettono le donne al centro della famiglia e della vita sociale ed economica. Il governo turco non ha tolleranza per le torture e le violenze contro le donne e i bambini. Sappiamo che la violenza contro le donne è stata una ferita a lungo sanguinante della società. Tuttavia, la violenza contro le donne veniva sempre nascosta. Con il governo del Partito AK al potere, per la prima volta la questione è stata affrontata seriamente, e sono state condotte delle ricerche”.

Erdoĝan ha detto che le sezioni femminili del Partito AK hanno organizzato una serie di incontri a largo raggio nel febbraio 2010, e un’altra il 3 marzo 2011. “Le cose urgenti sono state comunicate ai funzionari competenti. Si stanno valutando i passi da intraprendere per impedire le violenze”, ha aggiunto.

Erdoĝan ha detto che “il 1 giugno 2005 è stata fatta una modifica al codice penale turco ed è stata promulgata la condanna all’ergastolo per i delitti d’onore. Nel 2006, è stata emanata una circolare per impedire la violenza contro le donne e i bambini. L’eguaglianza dei generi è stata fissata su solide basi con correzioni fatte alla costituzione. Con il referendum del 12 settembre sono state procurate alle donne delle discriminazioni positive. Per renderle più affidabili e sicure, le abbiamo poste sotto le garanzie costituzionali”.

“Abbiamo costruito case per proteggere le donne che avevano subito violenza in casa. Negli ultimi otto anni, il Partito AK ha difeso i diritti delle donne con sincerità e determinazione. Ci siamo adoperati affinchè le donne abbiano spazio in politica”, ha detto Erdoĝan.

“Vogliamo che le donne siano più impegnate nei problemi economici e sociali del paese”, ha detto Erdoĝan, rimarcando che tutti i problemi della società si risolvono lavorando insieme”.