Abbiate oggi 1 marzo, in quel che resta del giorno, un piccolo pensiero per Ernst Zündel.
Un anno fa, infatti, il revisionista tedesco-canadese Ernst Zündel, uomo davvero eccezionale, venne liberato dalla prigione di Mannheim, in Germania, dopo 7 anni di carcere trascorsi in 6 prigioni, di 3 diversi paesi, in due continenti, e tutto ciò per il ruolo eminente da lui avuto nella crescita del revisionismo
. Lo costringono ancora a non potersi ricongiungere con la sua donna negli Stati Uniti, ed impiega quindi le sue giornate a cercare di restaurare la casa dei suoi antenati nella Foresta Nera, un’abitazione di ben quattrocento anni!