Nel 1976 il prof. Faurisson scopre le piante di Auschwitz

A seguire un messaggio datato 28 Settembre, del prof. Faurisson, a proposito di una scoperta da lui fatta34 anni fa:

Guardate:
http://robertfaurisson.blogspot.com/2010/09/retour-sur-ma-decouverte-le-19-mars_14.html

In questo testo, accompagnato da illustrazioni, troverete, per la prima volta, la traduzione in francese di una lettera che ho inviato in inglese a Lady Renouf.

A quelli che dubitano delle conclusioni revisioniste su Auschwitz, suggerisco di porre le seguenti domande:

Come mai sono state tenute nascoste le piante di questi crematori di Auschwitz e di Birkenau che si ritiene contenessero dei grandi mattatoi chimici denominati “camere a gas”, e tutto ciò fino a quando un revisionista (R. Faurisson) scopre queste piante il 19 Marzo 1976 e inizia a pubblicarle, non senza difficoltà, a partire dall’inizio del 1979? Non sarà perché queste piante rivelano il carattere perfettamente banale e inoffensivo di questi crematori? In particolare, non sarà perché la “camera a gas” che visitano ad Auschwitz-I milioni di turisti e di pellegrini è solo, come provano queste piante, una grossolana truffa polacco-comunista?