Germania: Kevin Käther in appello il 6 Agosto

Il giovane revisionista tedesco Kevin Käther – che, ricordiamolo, si era, come Dirk Zimmermann , autoaccusato di aver distribuito il libro Conferenze sull’Olocausto[1], del chimico tedesco Germar Rudolf, a tre destinatari – era stato condannato, il 10 Dicembre 2009, a 20 mesi di prigione con la condizionale e a tre anni di libertà vigilata.

Aveva presentato appello.

L’appello avrà luogo a Berlino dal 6 al 10 Agosto prossimi.

In un testo ben fatto, che ha intitolato “La preda è diventata il cacciatore – sta di nuovo per fare caldo sul fronte dell’Olocausto”, si mostra dotato di uno spirito combattivo a tutta prova e vede il suo processo come una tappa ulteriore dello smarrimento dei giudici e del declino del famoso articolo 130[2] del Codice penale tedesco.

Per i nostri lettori più recenti riassumiamo a grandi linee la sua vicenda:
1. Distribuisce il detto libro a tre persone;
2. Viene perseguito;
3. Sapendo di non poter esporre i propri argomenti revisionisti, chiede che il processo sia a porte chiuse;
4. Le porte chiuse gli vengono rifiutate;
5. Durante il processo espone ugualmente i suoi argomenti revisionisti e viene condannato a 8 mesi di prigione senza condizionale;
6. Presenta appello e la condanna viene in seguito annullata, poiché i giudici ritengono che la distribuzione a tre persone non può essere considerata come una diffusione pubblica;
7. Ma viene di nuovo perseguito per aver utilizzato degli argomenti revisionisti durante il processo!
8. Viene di nuovo condannato, questa volta a 20 mesi con la condizionale e a tre anni di libertà vigilata…

[1] Disponibile in versione inglese al seguente indirizzo: http://vho.org/dl/ENG/loth.pdf
[2] http://documenti.camera.it/leg16/dossier/Testi/nis16014.htm