Seconda puntata del processo contro Dirk Zimmermann

L'8 Giugno abbiamo ricevuto il seguente messaggio di Dirk Zimmermann (foto), quel tedesco che si è autoaccusato presso le autorità della sua città per aver inviato un esemplare del libro di Germar Rudolf "Lectures on the Holocaust" (http://vho.org/dl/ENG/loth.pdf) a tre persone: il sindaco della città, il pastore e il curato della sua parrocchia; il 24 Ottobre del 2009 questo terribile misfatto valse, a questo padre di famiglia di 38 anni, una condanna a 9 mesi di prigione senza condizionale. Ecco il messaggio:

"Ricomincia. La data della seconda puntata della battaglia per la verità e la giustizia è fissata. Il 21 Giugno 2010, il giorno stesso del solstizio, chiederò ancora - nonostante tutto - davanti ad un tribunale della Repubblica Federale tedesca il diritto all'autodeterminazione, nell'interesse dei nostri antenati e dei nostri discendenti.

"Parlo di autodeterminazione perchè la formazione e la presa di coscienza della mia identità - io mi sento tedesco - è decisamente sconvolta da una versione imposta della storia piena di contraddizioni flagranti. Si arriva a condannare con delle pene pesanti ogni tentativo di uscire dai ranghi, anzi: la semplice critica della visione storica che esercita su di noi un'influenza così determinante.

"Diciamo inoltre che la posta in gioco non è solo quella di restituire al popolo sovrano la padronanza della linea che deve seguire l'evoluzione del popolo tedesco (chi eravamo, chi siamo, dove andiamo?), che è condizionata a vantaggio di certuni. Si tratta anche di dimostrare che le facoltà conoscitive di ogni individuo subiscono egualmente un'offensiva satanica e insidiosa. Il diritto alle proprie convinzioni, alla conoscenza e alla certezza, il ricordo del passato e la preparazione dell'avvenire gli sono stati strappati, obbligato com'è a dire amen a tutto. L'individuo è degradato, sottomesso, abbattuto come fosse bestiame.

"E' per lottare contro questa campagna d'intimidazione che affronterò il Tribunale di grande istanza di Heilbronn il 21 Giugno 2010, dalle ore 9 (sala ancora sconosciuta).

"Prego tutti coloro che quel giorno si mobiliteranno per darmi il loro sostegno di tenere un comportamento e un contegno corretti, in modo da poterci distinguere chiaramente dall'umanità antitedesca e decadente.

"Grazie della vostra attenzione e del vostro sostegno".

Dirk Zimmermann