Raphael Feigelson: l'ennesimo mentitore di Auschwitz

Da Robert Faurisson ricevo e volentieri pubblico:

Su France-Soir è apparso oggi l’articolo “Raphaël Feigelson, ce Français qui a conduit les Russes à Auschwitz” [Raphaël Feigelson, questo francese che ha condotto i russi ad Auschwitz]:
http://www.francesoir.fr/societe/2010/01/27/auschwitz-francais.html

Osservazione di Robert Faurisson:

Questo Raphaël Feigelson ha sempre mentito come respirava. Nel 1945, disse che ad Auschwitz erano morti 7 (sette) milioni di persone (R. Faurisson, Ecrits révisionnistes (1974-1998), p. 1731, dove vengono fornite la fonte e le spiegazioni).
Nei commenti che si sentono o che si leggono in questi giorni (fine Gennaio 2010), i nostri propagandisti e giornalisti hanno la tendenza a dire che ad Auschwitz sono morte 1.100.000 persone di cui un milione di ebrei. La cifra indicata su 21 stele è di 1.500.000 persone. Le stele precedenti quelle attuali indicavano, fino all’Aprile del 1990, la cifra del processo di Norimberga: 4 milioni. Finora, la stima sterminazionista più bassa è stata quella di Fritjof Meyer (Maggio 2002): 510.000.

La cifra reale può essere stata, dal Maggio del 1940 al Gennaio del 1945, di 125.000 morti per Auschwitz e la trentina di campi ad esso collegati. Le epidemie di tifo esercitarono le loro devastazioni, soprattutto nel 1942, compresi i ranghi dei tedeschi, fino agli ufficiali medici.

I numeri dei cadaveri depositati in attesa di cremazione venivano scrupolosamente repertoriati dai tedeschi nei loro “registri di obitorio” (Leichenhallenbücher) ma, finora, nessun ricercatore indipendente ha potuto consultare questi registri.

RF