Quando lo stupro dei bambini è rabbinico

LA POLITICA DELLO STUPRO RABBINICO DEI BAMBINI[1]

Di Michael Hoffman, 19 Ottobre 2009

Il Presidente della Lega Cattolica Bill Donohue commenta così una notizia apparsa sulla prima pagina del New York Times sul problema della violenza sessuale sui bambini:

“Il reporter Paul Vitello mostra la diffusione spaventosa della violenza sessuale sui bambini nella comunità ebraico-ortodossa di Brooklyn. Egli fa anche un elenco dettagliato degli insabbiamenti che sono stati compiuti in modo legale.

Dove sono stati, in tutti questi anni, i sostenitori della laicità dello Stato quando ai rabbini ortodossi veniva permesso dal procuratore distrettuale di risolvere questi casi “internamente”? Dove sono stati tutti i gruppi del vittimismo professionale a protestare fuori delle sinagoghe? Dove sono stati tutti gli avvocati bramosi di intentare cause a cercare di depredare gli ortodossi? Dove sono stati tutti i commedianti e gli entertainer a fare battute sui rabbini che violentano i ragazzini?

Non sono stati solo gli ebrei ortodossi ad aver avuto il lasciapassare: nessuna categoria l’ha fatta franca in modo più facile degli impiegati della scuola pubblica. Pensate a questo. Poiché gli studenti delle scuole pubbliche hanno solo 90 giorni per sporgere denuncia, è già troppo tardi per perseguire un insegnante – e questo praticamente in tutti gli stati – che ha molestato un minore, come è accaduto di recente la scorsa primavera. Ma se il reato ha luogo in una scuola cattolica, lo studente ha a disposizione degli anni per sporgere denuncia. Non solo: gli insegnanti che molestano vengono tuttora trasferiti da un distretto scolastico ad un altro; viene chiamato “riciclare la spazzatura”.

Gli ebrei ortodossi esaminano i casi di stupro dei bambini nei tribunali rabbinici. Immaginate se la Chiesa Cattolica omettesse di denunciare i casi di violenza sessuale alle autorità e decidesse invece di istituire dei tribunali ecclesiastici suoi propri! L’articolo di oggi cita un avvocato ebreo che chiede una legge che riconosca la “sensibilità religiosa” dei colpevoli cercando alternative al carcere. Permettete ad un avvocato cattolico di consigliare la stessa soluzione e viene chiamata corruzione.

L’anno scorso, 40 minori di questa piccola comunità ebraica hanno detto di essere stati violentati. L’anno scorso, c’erano 10 accuse dello stesso tipo nell’intera Chiesa Cattolica in tutti i 50 Stati dell’Unione. I cattolici sono stufi del doppiopesismo. Non è solo Roman Polanski che può violentare e scappare impunito in questi giorni. La politica dello stupro dei bambini è nauseabonda". [Fine della citazione]

Commento di Michael Hoffman: il signor Donohue dovrebbe fare il passo successivo e rintracciare il permesso talmudico per la molestia sessuale dei bambini. Nel cattolicesimo, tale molestia è l’abuso di potere di una burocrazia corrotta. Nel giudaismo tale molestia è istituzionalizzata e legalmente permessa. Vedi la relativa documentazione in Judaism Discovered, di Michael Hoffman: pp. 424-427; 698-705.
[1] http://revisionistreview.blogspot.com/2009/10/politics-of-rabbinic-child-rape.html