Ahmadinejad: in Europa imprigionate chi fa domande sull'Olocausto


A proposito dell'intervista accordata lo scorso 23 Settembre dal Presidente iraniano Ahmadinejad a Newsweek, i lettori di questo blog possono leggere il testo originale al seguente indirizzo:

http://www.newsweek.com/id/216040/output/print

Estratto di una delle risposte date dal Presidente iraniano:

Le questioni che discuteremo alla riunione di Ginevra sono chiare: la questione della sicurezza nel mondo, il disarmo, i problemi economici, e le questioni riguardanti le relazioni internazionali. Siamo pronti a sollevare le questioni riguardanti i diritti umani, compresi i prigionieri che vengono imprigionati in località sconosciute - in Europa, per esempio; a Guantanamo; inclusi i crimini commessi in Afghanistan e in Iraq come pure in Palestina. Saremo lieti di affrontarle tutte. Come pure le violazioni dei diritti delle persone che in Europa cercano più informazioni, e di come lì ne venga limitato l'accesso. L'accesso della gente a tali informazioni spesso è così limitato in Europa! Non ci è neppure permesso di sollevare domande sull'Olocausto, e voi avete persino scienziati e accademici imprigionati quando lo fanno.