Le domande di Bradley Smith agli universitari americani


Negli Stati Uniti, Bradley Smith non demorde. Non solo sta approntando una nuova rivista revisionista (Inconvenient History) di cui parleremo prossimamente, ma persegue attivamente la sua campagna informativa nei campus universitari, pubblicando annunci – sui giornali studenteschi – in cui chiede, prove alla mano, “il nome di una sola persona che sia stata gasata ad Auschwitz”. Ecco l’ultima versione del suo annuncio (http://www.codoh.com/forum/viewtopic.php?f=2&t=5560 ):

“DWIGHT D. EISENHOWER pubblicò nel 1948 il suo libro Crusade in Europe. In 559 pagine, il Generale Eisenhower non menziona le camere a gas tedesche nelle quali – così si diceva, e si dice tuttora – milioni di ebrei e di altre vittime vennero sterminati.

PERCHE’ NO?

Sei uno studente? Perché ritieni che Dwight D. Eisenhower, l’uomo che diresse la seconda guerra mondiale contro i tedeschi sul fronte occidentale, il famoso generale che divenne Presidente degli Stati Uniti, abbia scritto una storia di quella guerra e non abbia menzionato le massime WMD [World of Mass Destruction – Armi di Distruzione di Massa] mai conosciute? Pensi forse che la cosa gli sia sfuggita?

Sei un professore? Alla fine della seconda guerra mondiale venne detto che solo ad Auschwitz erano state sterminate quattro milioni di vittime. Tenendo presente che il Generale Eisenhower non menzionò le camere a gas nel suo libro Crusade in Europe, puoi fornire, con le prove, il nome di una persona uccisa ad Auschwitz in una camera a gas? Credi che sia sbagliato, o forse immorale, fare questa domanda? Dimmi il perché. Posso essere contattato all’indirizzo: bradley1930@yahoo.com

Bradley Smith, fondatore del
Comitato per un Dibattito Aperto sull’Olocausto (CODOH)
http://www.codoh.com/