Le sorti di Fredrick Töben e dell'Adelaide Institute


Il revisionista australiano Fredrick Töben, recentemente condannato a tre mesi di carcere, comparirà davanti alla Corte Federale di Adelaide il prossimo 27 Maggio per un ultimo ricorso (che sembra destinato a fallire). E’ molto probabile, in effetti, che verrà imprigionato alla fine della detta udienza. Ma durante i tre mesi di carcere, l’Adelaide Institute (http://www.adelaideinstitute.org/ ) non cesserà le sue attività.

A partire dal 13 Maggio il nuovo direttore, Peter Hartung, continuerà l’opera revisionista di Töben e avrà cura di trasmettere al prigioniero la corrispondenza a lui inviata. Sulla decisione del giudice contro l’imputato, ecco il comunicato inviato alla stampa da Peter Hartung lo scorso 13 Maggio:

“La condanna di oggi alla prigione è una grande vittoria per la verità. Essa dimostra che un normale dibattito accademico sulle ricerche del dr. Töben, riguardanti le presunte camere a gas di Auschwitz, è impossibile. Il signor Jeremy Jones, sedicente rappresentante della comunità ebraica australiana, ha speso più di 220.000 dollari [australiani] per danneggiarlo, utilizzando in maniera abusiva e scandalosa il sistema giudiziario. Il dr. Töben ha dimostrato di essere un uomo di grande integrità: non si piegherà e neanche la prigione lo farà ritrattare. Il sito dell’Adelaide Institute continuerà a funzionare normalmente nel corso della sua assenza”.

Peter Hartung
Direttore ad interim
Adelaide Institute