"...Sono stato molto scontento fin dall'inizio dei processi di Norimberga...I punti deboli di processi del genere sono ovvi: sono processi agli sconfitti da parte dei vincitori, invece che da parte di un tribunale imparziale; inoltre, i processi [in questione] riguardano solo i crimini commessi dagli sconfitti, e il fatto che il massacro degli ufficiali polacchi compiuto a Katyn non sia mai stato indagato in modo soddisfacente getta dei dubbi sulla condotta di tali processi. Il solo tribunale che poteva condurre tali processi in modo corretto sarebbe stato un tribunale espressione del Vaticano".
Fonte: Doenitz at Nuremberg: A Reappraisal [Doenitz a Norimberga: un riesame], Costa Mesa, 1983, p. 51.