Corsa contro il tempo, in Germania, per estradare l'ottantottenne (!) John Demjanjuk dagli Stati Uniti e processarlo in Germania per presunti "crimini nazisti", prima che il vegliardo possa morire nel suo letto (
http://www.reuters.com/article/idUSTRE51O5M420090225 ).
Le autorità tedesche contano di far estradare Demjanjuk addirittura nelle prossime settimane, per rabbonire il "cacciatore di nazisti" Efraim Zuroff il quale, da Gerusalemme, ha ammonito che il tempo per incriminare il presunto "sterminatore di Sobibor" sta scadendo.
Qui basti ribadire che Demjanjuk, che il prossimo 3 Aprile compirà 89 anni, data l'età non è in grado di andare da nessuna parte, ancor meno di sopportare altri processi. Un fatto ovvio per ogni persona di buon senso, ma non per i vampiri dell'industria dell'Olocausto.