Anche gli armeni contro la libertà


Ecco cosa si può leggere ( http://eafjd.eu/spip.php?article515 ), in data 16 Gennaio 2009, sul sito della FEAJD, Fédération Euro-Arménienne pour la Justice et la Democratie (traduzione rapida):

Esame della penalizzazione paneuropea del negazionismo

Organizzando una conferenza sulla Decisione-Quadro contro il razzismo e la xenofobia, la Federazione Euro-Armena ha dato il calcio d'inizio all’armonizzazione dall’alto della legge europea antirazzista.
La giornata di riflessione e di lavoro organizzata dalla Federazione Euro-Armena si terrà al Parlamento europeo di Bruxelles mercoledì 21 Gennaio dalle ore 15 alle ore 19.
Posta sotto la presidenza d’onore della signora Martine Roure, vice-presidente del Parlamento europeo, questa riunione presenterà ai responsabili politici, agli attivisti dei diritti umani e ai giuristi, il testo recentemente adottato della decisione quadro volta a lottare contro il razzismo e la xenofobia. Lo scopo principale di questa decisione è in realtà di mettere al bando dall’Europa il negazionismo di tutti i genocidi conosciuti. Gli stati membri dispongono di due anni per recepirla nella loro legislazione nazionale.
La riunione si svolgerà in tre tempi. Nella prima parte, la signora Roure, che è stata relatrice del testo al Parlamento europeo, e Peter Csonka, capo dell’unità di Giustizia penale della Commissione europea, esporranno la lettera e lo spirito della Decisione-Quadro, il suo ambito di applicazione e i suoi limiti.
In un secondo momento, gli esperti venuti dalla Germania, dal Belgio, dalla Spagna, dalla Francia, dall’Olanda, dalla Slovacchia e dalla Svizzera, faranno il punto sullo stato d’avanzamento della legislazione dei propri paesi riguardo alla lotta contro il negazionismo.
Infine, la terza parte sarà consacrata a un dibattito e a uno scambio di opinioni con l’uditorio. Il programma della giornata è disponibile sul sito Internet della Federazione Euro-Armena.
“La protezione dei cittadini contro il negazionismo è molto imperfetta. La penalizzazione della negazione della Shoah non viene ancora applicata uniformemente in Europa e gli europei sono anche privi di difesa giuridica, per esempio, di fronte ai discorsi improntati all’odio antiarmeno o antitutsi, che costituiscono la negazione del genocidio armeno o tutsi”, ha dichiarato Laurent Leylekian, direttore esecutivo della Federazione Euro-Armena.
“Per la messa in opera di questa Decisione-Quadro, l’Unione Europea intende colmare un vuoto legislativo istituendo una legislazione paneuropea di tutti i genocidi conosciuti. E’ un passo in direzione dell’Europa protettrice che i cittadini invocano e questa giornata contribuisce direttamente a questo cammino”, ha concluso.

Giornata di riflessione e di lavoro sulla Decisione Quadro contro il razzismo e la xenofobia
Organizzata dalla Federazione Euro-Armena sotto la presidenza d’onore di Martine Roure, Vice Presidente del Parlamento europeo
Parlamento europeo
Bruxelles, 21 Gennaio 2009
15h-19h Salle 3H1
Accesso solo su iscrizione
Traduzione simultanea assicurata in inglese e in francese