Olocausto: percorso a tappe





Letto sul sito di "marketwire" (http://www.marketwire.com/mw/release.do?id=870284 ):

Il Canada ha percorso un altra tappa per diventare membro a tutti gli effetti del Gruppo di lavoro [Groupe de travail, Task Force: http://www.holocausttaskforce.org/ ] per la cooperazione internazionale in materia di sensibilizzazione, di commemorazione e di ricerca riguardante...l'Olocausto [i punti di sospensione non sono miei].

Riassumendo: a nome del governo e a titolo di capo della delegazione canadese, l'onorevole Jason Kenney, segretario di stato, è stato fiero di annunciare il 18 Giugno scorso che il Canada ha ottenuto lo status di "paese di collegamento" in seno al predetto Gruppo di lavoro. Il Canada sta cercando di diventarne membro a tutti gli effetti.

Il processo di adesione a questo gruppo comporta tre tappe. I paesi devono passare dallo status di paesi osservatori a quello di "paesi di collegamento", prima di diventare membri a pieno titolo. Il Canada ha ottenuto lo status di paese osservatore nel Giugno del 2007 e, con questo titolo, ha assistito alle sedute plenarie del Dicembre 2007 [quale onore!].

Il Gruppo di lavoro è stato istituito nel 1998, su iniziativa svedese. I membri (ne fanno parte 20 nazioni, tra cui l'Italia) si impegnano a promuovere la dichiarazione di Stoccolma con diverse forme di commemorazione dell'Olocausto. Nel corso degli ultimi sei anni, il Gruppo di lavoro ha finanziato più di cento programmi in tutto il mondo, con relativa pubblicazione di libri e di altri documenti pedagogici.

Ho consultato il sito della delegazione italiana (http://www.pubblica.istruzione.it/shoah-itfitalia/eventi.shtml ) ma non mi sembra molto aggiornato: nella rubrica "eventi" l'ultimo appuntamento risale agli inizi del 2005 (quando all'Italia era stata affidata la presidenza annuale del gruppo di lavoro). Poi più nulla, a quanto pare. Lo zelo dell'Italia per l'Olocausto sembra decisamente inferiore a quello canadese. Cosa aspettano a declassarla?!